Schedina, bolletta, scommessa calcistica, sono tanti i nomi con cui gli scommettitori la indicano, ma il sogno è sempre lo stesso fare soldi con le scommesse calcistiche.
Chi non ne ha mai giocato una? le mani alzate saranno sicuramente tante, ma in quanti hanno davvero vinto?
Secondo le statistiche circa il 96% degli scommettitori non riescono a vincere. In questo articolo daremo alcuni consigli per cercare di rientrare nel 4 % che riesce a guadagnare con scommesse sportive.
Scegliere la giusta scommessa
Con il passare degli anni il modo di scommettere su eventi calcistici è cambiato drasticamente, i più nostalgici ricorderanno sicuramente il totocalcio (acronimo di totalizzatore calcistico, istituito nel 1946), ultimamente con l’apertura di siti di scommesse online la varietà delle scommesse sono sicuramente aumentate.
Il primo passo da fare per vincere è scegliere quale metodo si adatta di più al vostro metodo. Ci sono scommettitori che preferiscono il classico 1X2, ossia scommettere su chi vincerà l’incontro, altri preferiscono scommesse diverse come GOAL/NO GOAL o UNDER/OVER.
Multipla o Singola?
Non esiste una risposta oggettiva in quanto dipende molto dallo scommettitore. Sicuramente giocare multiple con quote altissime è improduttivo in quanto le possibilità di vincita sono (purtroppo) davvero basse.
Tuttavia sono molti i giocatori che ,sfruttando i bonus, riescono a guadagnare molto con quote relativamente basse.
Il bonus è un fattore molto importante esso è un valore espresso in percentuale, il modo per calcolarlo cambia in base al bookmakers, tuttavia per tutti incide significativamente sulla vincita finale.
Altri scommettitori preferiscono giocare le singole ossia scommettere più volte nell’arco della giornata ma solo su partite singole, la vincita è minore ma continua e soprattutto le possibilità di perdere la schedina basse.
Le combo sono sicuramente un giusto compromesso, le quote sono solitamente alte e le possibilità di perdere minori, questo perché le combo permettono di scommettere su 2 risultati su 3 (doppia chance come ad esempio 1X) più un altro avvenimento (ad esempio Goal), le combo sono varie e per questo è possibile trovare la combo perfetta per ogni partita.
Studiare il palinsesto
Dopo aver deciso la tipologia di giocata è fondamentale studiare le partite della giornata. Molti saltano questo passaggio pensando che le loro conoscenze o qualche semplice statistica possa far vincere la scommessa.
Lo studio delle partite è fondamentale , bisogna tenere conto di numerosi fattori tra cui diffidati, espulsi, infortuni, turn over questi sono fattori che incidono particolarmente sulle partite e soprattutto confrontarsi con altri scommettitori, così da esser certi di non perdere nessun dato.
Ne è un esempio Chelsea-Manchester City FA Cup 2015/2016 sulla carta questa partita sembrava equilibrata e difficile da prevedere. Gli scommettitori esperti riuscirono a guadagnare esageratamente su questa partita, il motivo? prima dell’inizio della partita, l’allenatore del Manchester city, Manuel Pellegrini ,optò per un ampio turnover, schierando negli 11 iniziali riserve e di giovanissimi, il risultato? 5 a 1 per il Chelsea e la vittoria delle schedine di chi, studiando la partita, si rese conto della sua enorme prevedibilità.
Giocare con la testa e non con il cuore
Quella che sembra una delle regole più banali è in realtà uno dei fattori che più fa perdere scommesse, spesso infatti capita di lasciarsi trascinare da simpatie e antipatie e scommettere sulla sconfitta della squadra che odiamo. Il risultato? l’aumento dell’odio verso una squadra perché non solo ha vinto ma ci ha anche fatto stracciare la schedina.
Lo scommettitore deve essere oggettivo, deve studiare ogni partita che intende giocare e scegliere un’evento piuttosto che un’altro in maniera totalmente imparziale.
Scommesse Live
Prima era possibile scommettere solo prima dell’inizio delle partite, circa mezzo’ora prima il fischio iniziale. Con la nascita dei siti online questo problema è stato aggirato, è infatti possibile scommettere live, ossia scommettere anche durante l’incontro.
Ovviamente le quote saliranno o scenderanno in base al verso che assume la partita, ma sicuramente porta grandi vantaggi, come la possibilità di recuperare le perdite in caso di puntata iniziale errata, o al contrario di rafforzare le vincite puntando di più di nuovo su un evento che stiamo prendendo.
Inoltre le scommesse live danno la possibilità di giocare in maniera molto più rapida e di sapere quasi subito l’esisto della schedina.
Gestione Denaro
Se volete diventare grandi scommettitori un passo fondamentale è sicuramente gestire al meglio le proprie finanze, tenendo il conto delle vincite e delle perdite.
Le puntate non devono essere fatte a caso ma secondo uno stake ben preciso. Lo stake può essere italianizzato con la fiducia nella scommessa, di solito si usa una scala da 1 a 10 per indicare lo stake.
Prima di puntare dovete chiedervi quante solo le possibilità di vittoria, se siete sicuri di vincere lo stake sarà di 10 e punterete il 5/10% del vostro conto. Se ad esempio avete un conto da 100 euro la puntata sarà intorno ai 10 euro, così facendo riuscirete a giocare più schedine e a gestire al meglio le eventuali perdite e a vincere comunque cifre elevate.
Il rischio, puntando cifre maggiori, aumenta, spetta allo scommettitore scegliere quanto puntare tenendo a mente che puntare continuamente cifre elevate non è una scelta saggia.
Per gestire al meglio profitti e perdite molti preferiscono creare vere e proprie tabelle con ad esempio Microsoft Excel ,così da vedere in maniera chiara quali sono i profitti e le perdite delle giocate.
Questo sistema è importante per giocare responsabilmente, scommettendo di più ma in modo giusto.